I motori di ricerca generano un cosiddetto indice a partire dal contenuto di un sito web. Solo i contenuti leggibili dal motore di ricerca possono essere inclusi nell’indice. Ciò significa che dal codice del programma viene filtrato solo il contenuto testuale. Immagini, grafiche, animazioni e altri contenuti multimediali non sono leggibili e di conseguenza non sono inclusi nell’indice. Cliccando col destro sul browser, troverai la funzione “Visualizza sorgente pagina” che mostra come un motore di ricerca legge il sito web.
L’algoritmo del motore di ricerca di Google tiene conto di oltre 200 fattori quando valuta un sito web. Questi fattori e il modo in cui vengono valutati sono tenuti in gran parte segreti da Google. Tuttavia, si può affermare che più una pagina si adatta a una query secondo l’algoritmo, più alta sarà la sua posizione tra i risultati organici.
Il posizionamento tra i risultati di ricerca è determinato fondamentalmente da due fattori diversi:
· Attività on-page
Adatta il contenuto – incluse struttura, immagini, grafiche ecc. – di un sito a certe parole chiavi.
· Attività off-page
Si tratta di capire quanto e come il sito web sia collegato ad altre pagine.
In seguito, spiegheremo in dettaglio questi fattori e come usarli a tuo vantaggio.
Attività on-page
1. Scegliere gli strumenti giusti per costruire il sito web
L’ottimizzazione tecnica del tuo sito web inizia con la scelta del giusto strumento per il sito web. In questo caso, è necessario usare uno strumento adatto all’ottimizzazione per i motori di ricerca, per evitare future limitazioni.
2. Strutturare il sito web secondo le misure SEO
Idealmente, le misure SEO vengono prese in considerazione già nella fase di progettazione e il sito web viene strutturato di conseguenza. Una volta che il sito web è attivo e funzionante, le ottimizzazioni possono essere effettuate, se lo strumento del sito web lo consente.
Le misure di ottimizzazione più importanti:
- Strutturare il contenuto della pagina in modo chiaro (titolo, sottotitolo, facilità d’uso, ecc.).
- Utilizzare tag title e tag description, scegliere parole chiave rilevanti
- Utilizzare immagini e grafiche, etichettare i file e taggare i link alle immagini.
- Assicurarsi che la struttura dei link funzioni
3. Ottimizzare e ampliare i contenuti
L’obiettivo è creare il contenuto più utile possibile per i ricercatori. Per farlo, bisogna innanzitutto sapere cosa cercano gli utenti. La ricerca delle parole chiave e l’analisi dei risultati sono utili per ottimizzare il contenuto della pagina o addirittura per creare nuovi contenuti di alta qualità.
Attività off-page
Per ottimizzazione off-page si intende l’interconnessione del proprio sito web su Internet. In poche parole, significa che il tuo sito “linka” ad altri siti web e, soprattutto, viceversa. A differenza dell’ottimizzazione on-page, in questo caso è più difficile esercitare un’influenza diretta sui risultati. Tuttavia, la probabilità di essere “linkati” da altri siti è maggiore se il sito è di buona qualità e di elevata utilità. Per questo motivo, i punti citati in precedenza nella sezione Attività on-page saranno utili.
Il numero di link al proprio sito web gioca un ruolo fondamentale nel posizionamento tra i risultati di ricerca. I link di alta qualità (cioè provenienti da siti web popolari) e la crescita costante portano più della popolarità a breve termine.
Il successo con la SEO non arriva da un giorno all’altro, richiede molto tempo e pazienza. Oltre alla SEO potete fare anche la SEA. Scopri come nel nostro post al riguardo.