Creazione di una società in nome collettivo: a cosa prestare attenzione
Una società in nome collettivo esiste quindi giuridicamente nel momento in cui viene concluso il contratto di società e l’azienda viene iscritta nel registro di commercio. Con la società in nome collettivo singole persone possono unirsi senza versare un capitale minimo, anziché creare imprese individuali distinte. Di seguito trovi una sintesi dei punti principali.
Idoneità
La società in nome collettivo è particolarmente adatta in caso di più fondatori che desiderano avviare un’attività insieme con una piccola impresa. Questa forma consente di svolgere un’attività comune senza versare il capitale necessario per una società a garanzia limitata (S.a.g.l.) o una società per azioni (S.p.A.). Spesso, dopo il riuscito esercizio delle attività, si opta per la creazione di una S.a.g.l. o S.p.A. o per la trasformazione in queste forme giuridiche.
Responsabilità
Il rischio imprenditoriale nel caso della società in nome collettivo interessa la sfera privata dei soci, in quanto non si è in presenza di una persona giuridica.
Trasformazione
L’azienda può essere trasformata in qualsiasi momento in una S.a.g.l. o una S.p.A., attraverso il trasferimento di patrimonio o il conferimento in natura.
Registro di commercio
L’iscrizione nel registro di commercio di una società in nome collettivo è obbligatoria indipendentemente dal fatturato annuo.
Vantaggi
Una società in nome collettivo può semplicemente essere fondata da più persone senza il versamento di un capitale iniziale ed è adatta, considerati i ridotti costi per la fondazione, per l’avvio di un’attività comune.
Altri vantaggi:
- Organizzazione semplice e costi contenuti
- Possibilità di scegliere a piacere il nome dell’azienda con l’aggiunta della sigla S.n.c.
Svantaggi
I soci di una S.n.c. rispondono con il loro patrimonio privato e aziendale.
Altri svantaggi:
- Dipendenza reciproca tra i soci
- Responsabilità illimitata e solidale
- Poca flessibilità per i soci (ad es. divieto di concorrenza)